lunedì 17 settembre 2012

Sarde contaminazioni

Se non ci fosse bisognerebbe inventarla...
se non ci fosse mi sentirei triste...
quando le giornate si accorciano e l'estate lascia il posto all'autunno...poi all'inverno...
quando la mattina presto presto ti svegli e devi correre via per arrivare puntuale...perchè senza di noi sembra che il mondo si fermi.

Per fortuna c'è lei!
Quando io sono circondata dalle mie ombre paranoiche
lei se ne esce con una battuta spiritosa, con un modo di dire in una lingua a me sconosciuta...
Ed è così brava che quando ho nostalgia di casa, lei parla anche la mia lingua e addirittura mi riporta indietro nel tempo, quando si presenta con quei dolcetti delle feste che solo le nostre mamme sanno fare
(la mia e la sua).

Con lei sono a casa e all'estero allo stesso tempo.
E per casa intendo Sardegna.

Questo post è dedicato ad una collega speciale con la quale condivido gioie e dolori...
frustrazioni e vittorie.

Perchè insegnare è davvero un gran lavoro, ma che fatica, quante crisi!

Insieme abbiamo delle idee veramente pazze, se fosse per noi questi bambini li porteremmo sulla luna, ogni giorno ne pensiamo una...
e per fortuna ci capiamo al volo...
Ed è così pazzamente creativa che abbraccia le mie trovate e le mette in pratica!

Grazie carissima amica e collega!



1 commento:

  1. Grazie per la stupenda dedica, anche se credo di non meritare tanta bontà... Conoscendomi bene, sai che faccio tutto con il cuore e mi rende felice che questo arrivi al cuore delle mie più care amiche. Sappi che per me è la stessa cosa e che, al momento giusto, ci sei sempre a riempirmi le ore uggiose del pomeriggio in cui mi sento sola.... sei un'amica speciale, grazie e....w la Sardegna!!!!

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