domenica 27 ottobre 2013

Vegano è bello

Dopo mesi di scorribande, inviti a cena e cene fuori, ieri finalmente è toccato a me avere ospiti.
Mi piace molto cucinare, ma quando ho ospiti il nostro mini appartamento deve essere riorganizzato (e riordinato!) per poter far entrare 8 commensali in sala; per cui tutto il pmeriggio io e Mik lo passiamo a spostare tavoli, divano, sedie fino a trovare l'assetto (quasi) perfetto.
Che mal di schiena, a fine serata!
Anche la cucina è mini e con pochi piani d'appoggio, fatto salvo per un tavolo in marmo della nonna di Mik, che si presta a tutti gli usi.
Questo significa che devo cucinare in maniera "pragmatica", senza usare 100 pentole e senza occupare tutto lo spazio.
Scegliere il menù è sempre delicato perchè c'è chi non mangia quello chi quell'altro.
Io poi non cucino il pesce, non lo so proprio nè comprare nè cucinare.
La carne la cucino poco da sempre e so fare giusto cose semplici, anche se molto gustose.
Per cui ieri, dopo mille ripensamenti, ho deciso di proporre "quello che mangio io", cioè cibo quasi del tutto vegano.
Quel "quasi" ancora mi serve per la mia vita sociale, per cui se vengo invitata a cena e c'è una fettina di carne la mangio senza protestare, o se c'è il pesce lo stesso.
Ma a casa mia ormai la carne non entra più nel frigorifero. Neanche il tonno mangio spesso come prima, neanche il sublime prosciutto di Norcia, o le salsicce di Trevi (vivo nel cuore "norcino" d'Italia).
Comunque ,nonostante le mie titubanze, gli ospiti sono rimasti colpiti dal fatto che si possa andare oltre i salumi, il latte, le uova e i formaggi.
Ho proposto negli antipasti degli stuzzichini non vegani, che volevo provare, ma molto light, con il caprino o verdure.
Per primo ho preparato gli gnocchetti sardi con la salsa di noci, delicatissima, preparata con panna di soya, senape e noci.
Mi sono sbizzarrita con le verdure: peperoni al curry al forno, insalata di rucola, pere e pinoli, cipolle caramellate,pomodorini gratinati con pangrattato e capperi.
Ho preparato una stupenda frittatina di verdurine con la farina di ceci...non volevano credere che una frittata potesse essere fatta senza uova!
Ho preparato anche il tofu a cubetti, gratinato al forno con il pangratato aromatizzato con cumino e coriandolo, ma devo dire che non era granchè.
Dopo la cottura l'aroma delle spezie si era perso del tutto e il tofu non sapeva di niente.
Comunque tutti hanno assaggiato, coraggiosamente.
Devo dire che Cecilia e gli altri vegani avevano ragione: mangiare vegano diventa proprio un modo di essere, rappresenta la possibilità di vivere in maniera più sana ed ecologica. Da quando ho eliminato carne e formaggi anche io sto molto meglio, e se per un peccato di gola mangio una mozzarella, so che ne pagherò le conseguenze, in termini di mal di testa e cattiva digestione.
Ringrazio Cecilia per avermi fatto conoscere questa filosofia di vita, così come ringrazio Paola per avermi fatto conoscere il Buddismo.
L'alternativa c'è, a tutto e sempre!


lunedì 14 ottobre 2013

Ghosts, spiders and The Drovers Inn

A casa mia c'è l'invasione dei ragni. Tutti i giorni scopro nuove ragnatele o terribili mostricciatoli, più o meno grossi e pelosi, che mi tendono agguati dietro le porte, sul muro vicino al letto, vicino alle scarpe.
Non c'è un ragno uguale all'altro, cambiano per forma e dimensione e mi chiedo preoccupata se tra loro ce ne sia qualcuno velenoso.
Mi dispiace ma non posso lasciare che si insinuino silenziosamente nella mia vita.
Sarà la loro presenza inquitante o il fatto che si avvicina la fatidica data del 31 Ottobre...sarà che l'occulto mi attira come una calamita, ma è da qualche giorno che penso con insistenza a questo posto.
E' un pub dall'aria sinistra che si trova sulla via per le Highlands, all'estremità nord di Loch Lomond.
Una sosta è d'obbligo e, dopo averlo visitato quest'estate sogno di tornarvi, magari in una notte particolare...
La mia sosta è durata il tempo di un whisky molto torbato, dal sapore così intenso che la ragazza al bancone mi ha ripetuto più volti se volessi veramente quello.
Sarò italiana e il mio Inglese non sarà granchè, ma in fatto di whisky ho i miei gusti, da brava McGoldrick.
Adoro l'whisky. Adoro sorseggiarlo piano piano sentendo la bocca che si anestetizza, l'odore affumicato che mi parla di caldi inverni passati davanti ad un camino, in una vita che ancora devo vivere.
Comunque, alcoolici a parte, questo pub si dice sia infestato dallo spirito di una bambina annegata nelle acque di un laghetto nelle vicinanze.
Pare che la fanciulla, in attesa dei familiari che avrebbero dovuto riconoscere il cadavere, sia stata adagiata nel letto della stanza n.7.
C'è così tanta gente che vuole sincerarsi della presenza di questo spirito che la stanza in questione ha tempi di prenotazione lunghissimi!

All'interno troverete tanti animali imbalsamati

Ho cercato di accedere alle stanze, ma mi sono fermata davanti al cartello di divieto...muoio dalla curiosità...
Chi di voi c'è mai stato?


L'interno del locale è rimasto com'era nel 1700, solo che ora ci sono i bagni, ma così piccoli che per abbottonarsi i pantaloni bisogna aprire la porta!
Molto carine anche le salette, dove immagino vengano serviti pasti deliziosi...certo, non per vegetariani, immagino, vedendo le teste che occhieggiano verso i tavoli.



Il posto giusto per un the?


sabato 12 ottobre 2013

Sogni, ideali e poesia

Sogno. Tanto. Sempre, e non solo ad occhi aperti. E faccio anche sogni premonitori.
L'altra sera ho fatto uno dei miei sogni di mete sconosciute, di viaggi attesi e rimandati.
Mi trovavo su un autobus a due piani, diretta in una città di confine, tra Italia e non so. Dall'autobus vedevo guglie e campanili gotici, edifici dall'aria fiabesca e colori pastello.
Intorno montagne innevate. Andavo a trovare Cecilia, forse a Lubiana?
Chissà, alla fine invece di Cecilia ho incontrato due gatti bianchi e neri.

Ideali. Bè, senza ideali la vita che senso avrebbe? Lo sanno bene anche i miei allievi che,alla ormai veneranda età di 9 anni, mi stupiscono ogni giorno di più con i loro ragionamenti. Mi superano in bravura.
Io che il 4 Ottobre, come una pioniera, parlavo di Malala Yousafzai per la prima volta (dopo aver letto di lei la sera prima su una rivista buddista)ora mi vedo recapitare dai miei alunni articoli e notizie della nostra nuova eroina.
In questi giorni si è parlato tanto di lei sui giornali ed è anche in vendita un suo libro, che ho subito acquistato.
Ogni giornata a scuola è densa di significato, di scoperta, per tutti.
Non mi pesa alzarmi prestissimo e neanche stare più di 4 ore di fila nella stessa classe. Abbiamo così tante cose da condividere!
Tante volte penso a quanto sarebbe bello vedersi per un the, chiacchierando del più e del meno. Che assurdità. Però sarebbe proprio bello.

Poesia. Ho iniziato il programma di Italiano partendo dal testo poetico. Ho spiegato chiaramente che la poesia serve ad insaporire la nostra vita, riscoprire le parole, comunicare ed esprimere sentimenti profondi.
La poesia è vitale, essenziale come l'aria!
Dopo alcune poesie introduttive...ho spaziato e sotto la doccia ieri ho trovato la poesia che faceva per noi: la canzone "Il cielo d'Irlanda" di Fiorella Mannoia.
L'abbiamo ascoltata, capita, abbiamo frugato tra le parole, scoperto segreti,conosciuto un Paese straniero e desiderato di partire tutti insieme e scorrazzare sulle dolci colline irlandesi.
Mi sono divertita.
Poi siamo partiti subito per New York. E lì abbiamo ascoltato Frank Sinatra e Alicia Keys, grandi.
Geronimo Stilton ci ha accompagnato nella visita della città, youtube ci ha fornito immagini stupende e abbiamo sbavato un po' davanti allo schermo della LIM.
Poi di corsa siamo scesi dai nostri sogni perchè era di nuovo venerdì e per due giorni niente scuola.
I bambini non sono mica tanto contenti di stare così a lungo a casa.
E, tutto sommato, neanche io!





sabato 5 ottobre 2013

Teacher's Day!

Ieri era la giornata degli insegnanti...non avevo mai sentito parlare di questa ricorrenza, fino a che l'associazione ACLE non mi ha mandato una mail in proposito.
In TV non ne ho mai sentito parlare, tantomeno ieri, giornata in cui comunque le notizie principali riguardavano la visita del Papa ad Assisi e la tragedia umana sulle coste siciliane.
Non avrei immaginato che gli alunni sapessero di questa festa...invece a scuola sono stata accolta con un biglietto-bandiera inglese di auguri con tutte le loro firme.
Sono stati veramente carini.
Visto che ieri era San Francesco, patrono d'Italia e grande uomo, nonchè poeta (a mio avviso), naturalemnete abbiamo parlato anche di lui e ...di atri eroi del nostro tempo.
Conoscete Malala Yousafzai?
Guardate questo. Ogni insegnante dovrebbe farlo vedere ai propri allievi, perchè hanno bisogno di esempi positivi, hanno bisogno di credere che il mondo si può cambiare. Nel vedere questa ragazzina così forte e saggia ci siamo commossi tutti. Perchè veramente i sogni nessuno può rubarceli e se ci crediamo con tutte le nostre forse, i sogni diventano realtà. Nel suo discorso Malala afferma che :" Un bambino, una bambina, un insegnante, una penna e un libro possono cambiare il mondo".

giovedì 3 ottobre 2013

Anniversari

Leggendo i vari blog mi sono accorta di quante ricorrenze ci siano per tutti in questi giorni.
Un tempo, prima che la mia memoria fosse intasata da troppe informazioni, ricordavo date su date e festeggiavo le varie ricorrenze.
Quest'anno mi sono dimenticata di qualche data importante...tipo un anno del mio blog!
Sono molto felice di questa esperienza e vorrei poter dedicare piu' tempo alla scrittura e, sopratutto, imparare ad usare meglio il computer.
Ci sono cosi' tante foto e video che vorrei postare ma ancora non ho capito cosa non va.
Percio'...grazie a tutti quelli che mi leggono nonostante i miei post antidiluviani e senza effetti speciali!