sabato 8 dicembre 2012

Per Francesco

Quest'anno gli auguri te li mando dal mio blog.
Sono vent'anni.
Vent'anni di amicizia. Incredibile eh?
Vediamo...quali sono gli ingredienti che hanno reso la nostra amicizia così longeva?


                                                          
Un bel rametto di rosmarino

Delle patate

Delle lenticchie

Ingredienti semplici, poveri, da studenti squattrinati quali eravamo...ma che piatto delizioso è venuto fuori!!
Da allora le mia lenticchie sono diventate famose, anche se a dire il vero oggi mi pare che non siano più buone come allora...
Sarà che erano condite con tante risate, tanti sogni, tanta giovinezza!
Quando ci siano conosciuti avevo compiuto 18 anni da 2 settimane, chi ti portò al pranzo a casa mia in Vico Bernardini in quel di Macerata?
Non lo ricordo...forse Rita?
Comunque sia andata, da allora il mio soggiorno nella città della nebbia e del freddo polare è stato molto più dolce, con le nostre chiacchierate, gli scherzi, il tè alle 5 tutti i pomeriggi, le scorribande alla Standa per far suonare tutti i pupazzi canterini, i giri ai giardinetti la domenica mattina, il cinema, le cene, Schindler's List visto al cine forum a Giurisprudenza, Eufemia e lo scherzo del finto ammiratore, le marmellate di tua mamma, i tarallucci e i dolcetti con il mosto.
Cosa ho dimenticato?
Se ti viene in mente qualcosa scrivi...intanto...
Tanti Auguri per il nostro anniversario!

1 commento:

  1. Eccomi qui, cara amica Tina.
    Grazie di cuore per il tuo pensiero.
    Quel giorno capitai a casa tua per caso.
    Mi aveva portato un amico mio di giurisprudenza che voleva inciuciare con la badessa Eufemia (cosa che tra l’altro è riuscita!, Rita con il suo Beautiful e La figlia del Maragià è venuta dopo, tu per lei sei sempre stata una donna troppo moderna, e ancora non capisce che magari a 39 anni se non ti sei fidanzato con una ragazza magari ti sei fidanzato con un ragazzo.
    Che bei ricordi mi hai rispolverato, ma vogliamo parlare delle telefonate che ricevevo a casa tua e di Rita dotata di un moderno telefono fisso?
    Quante serate. Quante lenticchie.
    Quante chiacchierate. Quante storie.
    La tua mente mi è sempre piaciuta e mi ha ammaliato da subito.
    Mi sembra ancora di vederti affacciata alla finestra di vicolo Rinchiostro mentre mi chiami ed io, come Romeo, sotto la tua finestra a pendere dalle tue labbra.
    Sono cambiate tante cose in questi anni.
    La mia vita è cambiata molto, oggi sono molto soddisfatto di me, di quello che faccio e di quello che ho in mente di fare, ho un compagno che adoro e che mi vuole bene, una famiglia sempre più aperta.
    Non è stato semplice, ma per fortuna esistono le persone come te che comprendono, non giudicano e sognano. Grazie di esistere Tina, a nome mio e, sono certo, di tanta altra gente.
    Ti voglio bene, ti penso spesso e credo sia giunto il momento di rivedersi e di mangiare un buon piatto di lenticchie e di patate al rosmarino.
    per sempre tuo Fra

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