venerdì 5 aprile 2013

Gite scolastiche e uscite didattiche

La cosa più bella della scuola per me sono state le gite scolastiche; me le ricordo tutte quante.
Anni fa era ancora abbastanza sicuro girare con tutta una scuola di bambini e passare del tempo divertente insieme.
Si salutavano i genitori e via (non io, che mio padre era insegnante nella mia scuola, perciò c'era anche lui alle gite), si fissava l'appuntamento per il tardo pomeriggio, all'ora x, e poi per un'intera giornata niente ansia e stress, tanto non c'erano i telefonini.
Secondo me i genitori se ne tornavano a casa tranquilli, si fidavano delle persone allle quali avevano affidato i loro gioielli.
Mi ricordo in particolare una memorabile gita ad Alghero, splendida città nel nord ovest della Sardegna, la visita alle Grotte di Nettuno con l'arrivo dal mare, la visita all' acquario e allo splendido centro storico.
Ancora oggi, quando torno ad Alghero ritrovo intatti nella memoria quei ricordi assolati di un Aprile (o Maggio) di almeno 30 anni fa. Mi ricordo la mia prima gita in un traghetto (barca) e noi bambini sdraiati al piano superiore a prendere gli spruzzi del mare.
E poi che bel pranzo nella pineta, che memorabili panini!!
Gran bei ricordi.

Oggi sono uscita con i miei bambini di classe 3 per partecipare ad un laboratorio alla Rocca di Spoleto, al Centro di Restauro del Libro.
E' stata una mattinata molto interessante: abbiamo visto come venivano fatti i libri secoli fa, i vari strumenti ancora oggi usati per restaurarli, abbiamo imparato che un libro ha un " dorso", un "capitello", due "piatti" ecc... poi e' stato insegnato ai bambini come realizzare un foglio di carta marmorizzata utilizzando schiuma da barba e colore diluito. Che spettacolo!
A parte i soliti bambini mandati a scuola senza l'occorrente e senza ombrello, nonostante stesse piovendo già alle 8 del mattino, nonostante al ritorno si sia scatenato il diluvio (eravamo a piedi) e ci siamo inzuppati per bene...è stata una bella esperienza.
Ma ho sempre l'amaro in bocca perchè anche quest'anno finirà senza che abbiamo fatto una vera e propria gita. Perchè? Perchè da quando il ministero ha abolito le compresenze di due insegnanti in una classe è diventato impossibile riuscire ad avere il numero legale di insegnanti per andare fuori città con i bambini.
Perciò, a malincuore, ci accontentiamo di "uscite didattiche" nel territorio, della durata di un paio d'ore, interessanti sicuramente, ma certo, niente a che vedere con una vera e propria gita!
Per cui vorrei che ALLA SCUOLA FOSSE RESTITUITO IL SUO TEMPO! Visto che ci hanno rubato tre ore di lezione alla settimana, con i tagli e vorrei anche che FOSSERO RESITUITI ALLA SCUOLA GLI INSEGNANTI, PERCHè SENZA DI LORO NON C'E' SCUOLA!

2 commenti:

  1. Oddio, non sapevo che non si riuscisse più a fare gite ... In Slovenia ne fanno 2 lunghe, una sulla neve e una al mare, più altre di un giorno, più altre ... In Spagna però mi pare poco e niente ...

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    1. E' proprio così, pens apoi che la responsabilità penale e civile per una qualsiasi disgrazia acaduta in gita è dell'insegnante, ma non c'è nemmeno 1 euro in più per una giornata fuori dalla scuola.
      Diciamo che la scuola si regge sullo spirito di sacrificio delle insegnanti, io è da 2 settimane che non godo il giorno libero (senza nessun incentivo)per permettere ai bambini di fare qualche laboratorio...

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